L a n o s t r a S t o r i a
La Masseria Mosti, citata come “castello”, è stata costruita dalla famiglia Mosti di origine veneziana spostatasi nel Beneventano nel 1480, probabilmente in concomitanza con la presenza degli Aragonesi. Solo nel 1695 entra a far parte della nobiltà locale. La famiglia era proprietaria anche del Palazzo Mosti di via dell’Annunziata in Benevento, dimora utilizzata per il soggiorno cittadino della nobile casata. Attualmente il palazzo Mosti è la sede dell’Amministrazione comunale di Benevento.
Il “castello” conserva l’impianto originario a forma quadrangolare. La connotazione di villa suburbana di età rinascimentale – villa cinquecentesca di gusto toscano – è rafforzata dalla presenza della cappella privata collocata sul lato opposto all’ingresso, che presenta una elegante cantoria lignea ed una iscrizione a “fresco” con la data del 1725; cappella consacrata, a tutt’oggi. L’immobile è stato inserito nel catalogo dei beni architettonici storici dalla sovraintendenza alle belle arti, con scheda “A”: NCIN – 00043493 di precatalogo.
Il fondo in origine era stato acquisito dal Marchese Mosti nel 1480. Il fondo – circa 600 ettari – ed il “Castello” è stato acquistato dai trisavoli della famiglia Di Rubbo. L’azienda è stata tramandata, nel tempo, di padre in figlio sino ad arrivare a nostro nonno che era dedito all’allevamento ed alla coltivazione. Considerata l’età avanzata di nonno, era stata abbandonata. Noi, unici due nipoti, non potevamo accettare l’abbandono dei luoghi dove avevamo trascorso giorni felici della nostra infanzia. Abbiamo deciso di far rivivere questi luoghi, rilevando l’azienda ed impegnandoci in un progetto ambizioso: coltivare prodotti biologici salubri e di alta qualità e farli conoscere, in Italia e nel mondo, con il marchio “Masseria Mosti”.